Anche a campionato finito le polemiche continuano nel mondo della Serie A. Nonostante le vacanze, il caldo e il sole, si parla sempre di arbitri e degli errori che avrebbero condizionato il cammino di una squadra durante la stagione. Quest'anno c'è stata una guerra a distanza tra Mourinho, quindi la Roma, e la classe arbitrale. A tal proposito è intervenuto Gravina.
Illazioni
Durante un intervento alla trasmissione Radio Anch'io Spot su Rai Radio 1, Gabriele Gravina ha risposto alla domanda sul presunto conflitto che ci sarebbe tra la Roma e la classe arbitrale. I giallorossi hanno lamentato tante ingiustize nei loro confronti e spesso hanno visto il loro tecnico José Mourinho o componenti della panchina venire espulsi durante i match. Gravina ha risposto: "Un problema arbitrale con la Roma? Assolutamente no, usciamo da questi equivoci e lasciamo perdere questi tipi di illazioni che fanno male a chi pensa ad ipotesi di complotto".
Non creare alibi
Gravina ha le idee chiare e non vuole cadere nel tranello di complotti che getterebbero ombre sul campionato: "La Roma è una grande società e sa che possono capitare degli errori arbitrali ma queste ipotesi creano soltanto alibi a chi deve cercare di individuare forme di responsabilità". Per i giallorossi gli errori sono stati tanti e spesso hanno evidenziato un trattamento ostile verso Mourinho. Emblematico il caso Serra, con il quarto uomo che ha avuto un battibecco durante il corso di una partita. I giallorossi chiedono più tutela, ma per Gravina non c'è nessun ostracismo verso la Roma.