Samir Handanovic, in un'intervista alla Gazzetta, è tornato a parlare di Onana e del rapporto che avevano i due lo scorso campionato, dove dopo 2 mesi il camerunese è diventato titolare. L'ex portiere però sottolinea anche come l'anno scorso è stato frenato da infortuni.
Handanovic vs Onana
Samir Handanovic non ha trovato un progetto che lo soddisfacesse nel corso dell'ultima sessione di mercato e ha dunque appeso i guanti al chiodo, volendo tornare però all'Inter in un ruolo dirigenziale o da preparatore.
Intervistato alla Gazzetta dello Sport, l'ex capitano dei nerazzurri ha parlato anche del dualismo con Onana nel corso dell'ultima stagione: "Mi ha ringraziato quando è andato via? Quelle parole mi sono piaciute, ma non mi è piaciuto il suo comportamento nei primi due mesi, quando non giocava. Poi ha detto la verità, e c’è da aggiungere che io sono stato sempre coerente con lui e l'ho anche aiutato."

Gli infortuni di cui nessuno sa
Handanovic continua l'intervista rivelando però come nella scorsa stagione sia stato frenato da infortuni: "Nessuno, però, ha detto che nella scorsa stagione ho avuto infortuni che mi hanno penalizzato: polso, dito rotto e polpaccio stirato. Ma andavo sempre in panchina con la squadra anche da indisponibile. E mai sarei andato contro il club per appartenenza verso club e tifosi."
Un'ultima frecciatina dunque a Onana per come ha voluto la cessione allo United.