Continua a far discutere l’episodio che, in occasione della semifinale di andata di Coppa Italia tra Juventus e Inter (1-1), ha visto protagonista Romelu Lukaku. Il belga, dopo aver realizzato il gol del pareggio su rigore in pieno recupero, ha esultato con il saluto militare e il dito indice davanti alla bocca, con l’intento di zittire gli insulti razzisti di una parte dei tifosi bianconeri. Quindi, il secondo giallo e la conseguente espulsione. Sulla questione, nelle scorse ore, è intervenuto Thierry Henry.
Henry sul razzismo
Nelle scorse ore, dagli studi della Cbs, Henry ha detto la sua sull’argomento analizzando il problema relativo al razzismo: “C’è sempre stato e ci sarà sempre, ovunque. Prima accadeva solo in casi isolati, adesso questi episodi si verificano in tutti gli stadi”.
“Come è possibile?”
Quindi, sul secondo giallo a Lukaku: “Davvero ha preso un’ammonizione per aver zittito il pubblico? Non c’è empatia, se non sapete cosa voglia dire cercatela sul dizionario“. Nel corso del suo intervento, il classe ’77 francese si è poi lasciato andare a un duro sfogo contro la Figc: “Serve buon senso, come è possibile che la Federazione Italiana confermi l’ammonizione? Sul serio non ha intenzione di togliere la squalifica a Lukaku? Tutte le volte viene punita la reazione, io al suo posto avrei fatto di peggio”.
