Il Milan sta vivendo un momento difficile un po' su tutti i fronti. Fonseca è in bilico sia per risultati ottenuti che per gestione del gruppo, i giocatori più rappresentativi sembrano svogliati e anche la dirigenza è accusata di aver commesso troppi errori negli ultimi tempi. In tutto questo contesto, quello che potrebbe vedersela più brutta è Zlatan Ibrahimovic.
Cardinale infastidito con Ibra
Il dirigente svedese nelle ultime settimane era finito al centro delle polemiche dei tifosi dopo essere andato in vacanza alla vigilia di Lazio-Milan, partita importante per l'ambiente rossonero a cavallo della pausa nazionali. L'assenza di Ibra è stata vista come una mancanza di interesse da parte della tifoseria, che sui social ha attaccato lo svedese e la dirigenza in toto.
Ma oltre ai tifosi Ibra si è attirato anche l'irritazione di Gerry Cardinale e i vertici di Elliott. A marchiare lo svedese è stata la gag andata malissimo con iShowSpeed di qualche mese fa, dove Ibrahimovic si è reso protagonista suo malgrado di un episodio omofobo. Ciò negli Stati Uniti ha avuto un riverbero del tutto differente da quello avuto in Italia ed Elliott si è preoccupata per l'immagine del club, inevitabilmente danneggiata da questa trovata dello youtuber con il beneplacito di Ibra.
Posizione in bilico per Ibra
La sua posizione da dirigente è dunque tutta da vedere in futuro. Se il Milan di Fonseca dovesse inabissarsi, Ibra potrebbe essere il primo ad affondare con la nave, insieme al tecnico. Ma anche se i rossoneri sotto la guida del portoghese dovessero trovare la quadra, il ruolo dello svedese non è assicurato. L'atteggiamento da dio sceso in terra e il fatto che tratti Milanello come casa sua non sta piacendo ai grandi capi del Milan.
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