Il big match di San Siro si è chiuso in parità, ma non sono mancate le emozioni. Due gol, varie occasioni da gol fino all'ultimo secondo, vedi la palla sprecata da Simeone, il rigore sbagliato dall'Inter. In tutto questo però non hanno brillato gli attaccanti di entrambe le squadre. Qualche guizzo da Lautaro Martinez che è risultato il migliore tra tutti, ma in casa Napoli ha deluso Romelu Lukaku. Il belga, tornato per la seconda volta da ex a San Siro, ha dovuto fare i conti ancora una volta con i fischi dei suoi ex tifosi. Ad ogni pallone toccato San Siro diventava una bolgia conto di lui. La sua prestazione è stata anonima tranne un assist che stava mettendo in porta un suo compagno di squadra, prontamente sventato dalla difesa nerazzurra.
La heatmap di Lukaku dice tutto
I giornali hanno dato voti differenti a Lukaku ma la media si avvicina di poco al 6. Da lui ci si aspettava di più: la profondità, il farsi trovare pronto in area di rigore, invece ha fatto più a sportellate e giocato spalle alla porta. La sua heatmap parla chiaro: Lukaku non è mai entrato in area di rigore e non ha mai tirato in porta. Come spesso accade, nei big match il belga non fa la differenza. Era già accaduto con la maglia della Roma, spesso anonimo nelle partite che contano.