Un nuovo, possibile terremoto giallorosso. Che sarebbe addirittura più clamoroso del precedente. A meno di venti giorni dall'inaspettato esonero di De Rossi, la Roma potrebbe essere ribaltata da un altro sorprendente scossone. Già, perché secondo quanto scrive Calciomercato.com, la posizione di Juric è già in bilico: dopo il flop in Europa League, nonostante le due vittorie in campionato con Udinese e Venezia, in caso di mancato successo con il Monza, l'allenatore croato sarebbe a rischio. E non solo. Eventualmente, qualora i Friedkin optassero per un nuovo esonero, la strada più percorribile sarebbe... il ritorno di De Rossi. Uno scenario davvero clamoroso.
Roma, i primi risultati di Juric e il pensiero della squadra sull'esonero di De Rossi
Partiamo dai fatti. Juric è diventato il tecnico giallorosso lo scorso 18 settembre, neanche tre settimane fa. Al debutto ha ottenuto una convincente vittoria contro l'Udinese (3-0), poi un pareggio in casa con l'Athletic Bilbao in Europa League (1-1), un successo che ha lasciato qualche perplessità all'Olimpico contro il Venezia (2-1) e infine la grande delusione in Svezia contro l'Elfsborg (0-1). In tutto questo, si aggiunge uno spogliatoio che non ha digerito il licenziamento di De Rossi. Ed ecco allora che la partita di domani con il Monza assume una certa importanza.
Monza-Roma può riportare serenità o... dare vita a nuovi giorni infuocati
Perché se i giallorossi non dovessero battere la squadra di Nesta, secondo quanto scrive Calciomercato.com, sarebbero previsti giorni di fuoco a Trigoria. Con l'ipotesi di un clamoroso esonero da non escludere. E quella ancora più clamorosa di un possibile ritorno di De Rossi. Nel caso i Friedkin licenziassero a sorpresa Juric, scenario da non scartare visto quanto accaduto con il suo predecessore, la soluzione di richiamare DDR appare la più plausibile. Per un motivo prettamente economico: la Roma al momento ha due allenatori a libro paga, aggiungerne un terzo sarebbe difficilmente sostenibile. Il futuro del club capitolino è nelle mani di Juric, dei risultati della squadra e soprattutto delle volontà dei Friedkin. La gara di Monza può avere effetti diametralmente opposti: con una vittoria, riportare serenità nell'ambiente; in caso contrario, generare la prima crepa di un possibile, nuovo terremoto giallorosso.
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