La Lazio esce con le ossa rotte dallo Juventus Stadium perdendo 3 a 1 con doppietta di Vlahovic, gol di Chiesa e gol bandiera biancoceleste di Luis Alberto. Tuttavia alla squadra biancoceleste non è sceso giù l'arbitraggio di Maresca, che secondo Sarri e co. si sarebbe reso protagonista di una serie di decisione discutibili che hanno condizionato l'inerzia della gara.
Polemiche sul primo gol della Juventus
Sui social girano diversi frame dell'azione del primo gol: la palla controllata da McKennie pare che avesse oltrepassato la linea laterale. Difatti Luis Alberto, che era a pochi metri dal centrocampista bianconero, per un istante si ferma e alza la mano chiedendo la rimessa. Ma Maresca e il var non sono dello stesso avviso e l'azione prosegue, con lo statunitense che gira a palla a Locatelli che con un cross in area imbecca Vlahovic abile a deviare la palla in rete. I biancocelesti si lamentano anche del fatto che l'azione parta da un intervento borderline di Bremer su Immobile, che per la squadra capitolina era fallo. Ma non solo, in generale, secondo il punto di vista di Sarri tutta la direzione di gara sarebbe stata a favore della squadra di casa.
Caos nello spogliatioio dello Stadium
Gli animi nello spogliatoio dello Stadium erano roventi a fine partita e Sarri su tutti era pronto alla sfuriata davanti alle telecamere. D'altronde, Mau ci ha abituato a non avere peli sulla lingua. Lo sa benissimo il direttore sportivo Angelo Fabiani che ha frenato l'allenatore toscano e ha imposto il silenzio stampa onde evitare parole fuoriposto che si sarebbero potute trasformarsi in squalifiche. Infatti nel post partita di Juve Lazio, nessun tesserato biancoceleste ha proferito parola. La situazione in casa Lazio è sicuramente delicata: 3 sconfitte in 4 gare e soli 3 punti in classifica rendono il clima teso e per questo motivo è meglio far calmare le acque prima di parlare.