Dopo l’euforia per la grande prestazione contro il Manchester City in Champions League, la Juventus continua a deludere in campionato, rischiando la sconfitta contro il fanalino di coda Venezia.
La partita dei bianconeri
Allo Stadium, i bianconeri sono riusciti a strappare un pareggio nei secondi finali, ma la prestazione è stata accompagnata da una forte contestazione dei tifosi, culminata in una lite con Dusan Vlahovic. La partita si era messa male per i bianconeri, con il Venezia che ha trovato il pareggio dopo il gol iniziale della Juve e, successivamente, è passato in vantaggio sul 2-1. Gli errori in campo e l’approccio svogliato della squadra hanno fatto esplodere il malumore dei tifosi presenti allo Stadium, che hanno intonato cori provocatori, chiedendo alla squadra di "tirare fuori gli attributi".
Cos'è successo?
Il clima si è fatto ancora più incandescente quando, al 95’, Vlahovic ha trasformato il rigore decisivo per il pareggio. Nel momento del suo esultare, il serbo si è rivolto polemicamente verso i tifosi, mostrando chiaramente il suo disappunto per i loro atteggiamenti. La tensione ha raggiunto l’apice al termine della gara, quando i giocatori della Juve si sono recati sotto la curva per salutare i tifosi. Invece di applausi, sono stati accolti prevalentemente da fischi, insulti e cori offensivi.
Visibilmente irritato, Vlahovic ha risposto a tono, gesticolando verso la curva esprimendo il suo disappunto. I tifosi non hanno gradito, rispondendo con cori ancora più pesanti contro il serbo. In quel clima surreale, il centravanti si è diretto poi verso gli spogliatoi e alzando ironicamente il pollice in segno di sarcasmo, come a dire “bravi” ai suoi contestatori.
La Juventus, ora chiamata a ritrovare compattezza e serenità, deve fare i conti con una tifoseria sempre più critica e una squadra che fatica a rispondere alle aspettative. Starà a Motta e ai leader dello spogliatoio ricucire il rapporto tra i giocatori e il pubblico. Per Vlahovic, invece, questa potrebbe essere l’occasione per trasformare la rabbia e il nervosismo in energia positiva, con l’obiettivo di riconquistare il cuore dei tifosi bianconeri sul campo, a suon di gol e prestazioni convincenti.
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!