Ormai è sulla bocca di tutti: ieri la Procura della FIGC ha assegnato 15 punti di penalizzazione alla Juventus per gli illeciti sportivi rivelati nel caso Prisma. Nell’occhio del ciclone sono finite le plusvalenza gonfiate della società torinese.
Altre squadre coinvolte con la Juventus
Ma la storia non è finita qui. Entro fine mese la Procura della FIGC deciderà se sarà necessario aprire un ulteriore procedimento sul caso plusvalenze legato alle scoperte più recenti dell’indagine Prisma. Questo allargamento di valutazione per quanto riguarda la situazione della Juventus potrebbe coinvolgere altri 4 club di Serie A, in rapporti diretti con la società bianconera, dopo che già Empoli e Sampdoria erano state affiliate al caso. Queste società sono emerse dalle nuove prove che hanno permesso la riapertura del processo sportivo, e sono state indicate come parte attiva della rete utilizzata dalla Juventus per i suoi affari illeciti.
Si tratta di Atalanta, Sassuolo, Udinese e Monza. Quest’ultima sembrerebbe essere meno coinvolta rispetto alle altre. A queste si potrebbero aggiungere altre società ancora non apparse sulle carte dell’indagine. La Procura ha analizzato centinaia di compravendite effettuate tra la Juventus e altri club, ma nel mirino sono finiti in particolar modo due scambi: quello tra Spinazzola e Luca Pellegrini con la Roma (dove ci sarebbero delle intercettazioni con protagonista Cherubini) e quello tra Caldara e Bonucci con il Milan.
Nuove indagini in vista
Si apre dunque un nuovo filone di indagini, in cui la Juventus rischia ulteriori sanzioni dopo i punti di penalizzazione inflitti ieri alla squadra bianconera. La Vecchia Signora paga soprattutto il fatto di essere il centro e il pilone portante di tutta la struttura incriminata di illecito sportivo, mentre le altre squadre vengono viste più come satelliti e accessori delle manovre della Juventus. Ma anche le altre squadre iniziano a sudare freddo, vista la severità che la Procura ha mostrato nella prima parte del processo. L’opzione più probabile per le nuove squadre resta quella dell’ammenda economica, ma l’ultima parola l’avrà il tribunale.