Soddisfatto ma con i piedi per terra. Thiago Motta, parlando ai microfoni di Dazn al termine della gara vinta dalla Juventus contro l'Inter, ha analizzato la prestazione dei suoi in maniera approfondita, spiegando come i bianconeri abbiano giocato una partita dai due volti.
Le parole di Thiago Motta dopo Juventus-Inter
Dopo un primo tempo difficile, come ammesso all'intervallo dallo stesso Motta, un secondo tempo di alto livello: "Sicuramente nell'energia siamo cambiati, penso che il primo tempo sia stato difficile e complicato contro una squadra molto forte, che gioca molto bene a calcio. Ma noi abbiamo rispettato troppo l'avversario, gli abbiamo lasciato il tempo del gioco, ogni controllo, ogni passaggio. Sappiamo che è una squadra che si muove tanto, con qualità. In partite così devi avere anche tu il pallone, devi giocare meglio a calcio ed è quello che abbiamo fatto nel secondo tempo".
"I miei ragazzi sono giovani, ma hanno tantissima qualità. È chiaro che in uno sport collettivo dobbiamo essere tutti disponibili, soprattutto in partite di questo spessore. Khephren è uscito, ma ha giocato molto bene anche lui, soprattutto il secondo tempo. È uscito perché aveva crampi e lo avevamo già quasi programmato prima perché sapevamo le difficoltà che si potevano incontrare a centrocampo. Oggi avevamo in panchina un centrocampista come Manu che può aiutare tantissimo, è entrato in un momento che si poteva anche avere un po' di difficoltà, ma è entrato molto bene, ha continuato a difendere nel modo giusto, andando in avanti e nel recupero della palla ha gestito bene la palla, creando situazioni di vantaggio e di gol che era quello che volevamo".
"Vittoria importante? Alla fine le vittorie danno fiducia, danno consapevolezza della forza che abbiamo, è chiaro che per arrivare a queste vittorie dobbiamo fare bene, dobbiamo meritare. Nel primo tempo non abbiamo meritato di vincere la partita, l'Inter è stata superiore. Non credo nella fortuna, ma se esiste, ti arriva pochissimo e non sempre. lo devi meritare e questi ragazzi lo meritano per gli allenamenti che fanno, danno tutti, si impegnano al massimo. Abbiamo visto partite in trasferta dove abbiamo fatto meglio sin dal primo minuto. Oggi primo tempo difficile, complicato, abbiamo rispettato troppo l'avversario. Nel secondo abbiamo giocato a calcio, abbiamo pressato bene, abbiamo recuperato palloni e siamo andati in avanti. Questo dà fiducia e consapevolezza che la strada è quella giusta".
"Se questa vittoria mi fa entrare nel cuore dei tifosi? Non ne ho idea guarda, però il mio obiettivo è migliorare la squadra, è fare bene il mio lavoro, il massimo tutti i giorni. Mi piace quello che faccio, non alleno e non faccio il mio lavoro per fare piacere a nessuno, faccio piacere a me stesso perché so che la strada è giusta, che quello che facciamo è giusto, mi piace vedere i miei ragazzi correre, lottare, combattere e giocare bene a calcio per arrivare sempre alla vittoria. Delle volte non siamo stati capaci, stasera abbiamo fatto un ottimo lavoro e meritatamente abbiamo vinto. Penso che la squadra se lo meriti, i ragazzi si meritano soprattutto il sostegno dei tifosi, perché tutti i giorni si impegnano al massimo e danno tutto quello che hanno in campo, sempre per il bene della squadra e per il bene della Juventus".
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