È un Massimiliano Allegri molto soddisfatto quello che si è presentato davanti ai microfoni di Dazn al termine della sfida vinta dalla sua Juventus contro la Roma. Il tecnico livornese ha analizzato la partita dell'Allianz soffermandosi anche sui singoli
Juventus-Roma, le parole di Allegri
"Innanzitutto è stata una bella partita perché giocare contro la Roma non è mai semplice - ha esordito il tecnico bianconero - poi con Josè è ancora più difficile, complicato. Nel primo tempo abbiamo rischiato in un paio di situazioni, però la squadra è stata compatta, unita. Nel secondo tempo abbiamo approcciato bene, potevamo anche fare il secondo gol, ma direi che è stata una partita difficile come ci aspettavamo. Era importante vincere, soprattutto perché continuiamo ad allungare su quelle che sono dietro, momentaneamente abbiamo fatto 43 punti, e sono tanti. Manca ancora una partita, poi il 7 potremo vedere quanti ne avremo fatti nel girone di andata".
Periodo bianconero
"In questo momento stiamo anche discretamente bene fisicamente. Abbiamo buttato via qualche palla di troppo verso la fine e su quello bisogna assolutamente migliorare. Ogni tanto giocavamo troppo negli spazi stretti, ma soprattutto bisogna migliorare le diagonali di passaggio, un po' di uscite giuste. Ma la squadra ha fatto bene. E soprattutto dopo i gol presi nelle ultime partite, vedi Frosinone in modo facile, vedi Genova in modo facile, la squadra è tornata ad avere paura di prendere gol. Quando hai un po' di paura di prendere gol è normale che difendi in modo più giusto".
Vlahovic
"Stasera ha fatto una bella partita come ha fatto le ultime, stasera in crescendo rispetto alle ultime perché sta meglio fisicamente. Poi lo abbiamo cercato abbastanza, potevamo cercarlo ancora di più. Ha giocato anche bene tecnicamente, un giocatore che può solamente crescere , può giocare da solo, può giocare con una punta vicino. Già Yildiz è meno punta di Chiesa, Yildiz è uno che gioca più sulla verticale rispetto a Federico che è più contropiedista, ma direi che solo giocando e solo conoscendosi possono migliorare".
Le parole di Acerbi
Allegri ha poi commentato le parole di Acerbi, che ha dichiarato di non capire il motivo per il quale l'Inter è considerata la favorita per lo Scudetto quando è stata la Juve a spendere in sede di mercato: "Non lo so, io non commento le parole di Acerbi, è un giocatore dell'Inter e non guardo in casa d'altri. In questo momento sono davanti a noi di due punti se non sbaglio, stanno facendo una stagione importante e straordinaria perché hanno fatto 45 punti e sono tanti. Noi cerchiamo di stargli vicini, attaccati, sapendo che comunque per noi è un percorso diverso da quello loro. Basta vedere la rosa che abbiamo a disposizione come età, quindi è un percorso che è iniziato, i ragazzi stanno crescendo e siamo soddisfatti di quello che stiamo facendo, senza stare a guardare in casa di altri".
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