La stagione di Dusan Vlahovic alla Juventus non è iniziata nei migliori dei modi: qualche rete, ma tanto nervosismo che non sta piacendo ai suoi tifosi e al suo allenatore. In un'intervista a Dazn l'attaccante serbo ha raccontato di come sta vivendo questo momenti e di cosa ruberebbe agli altri attaccanti.
Le parole di Dusan Vlahovic a Dazn
Dusan ha parlato di come vive le partite, del cambio di allenatore e dei consigli che gli dà Thiago Motta: "Mi sto trovando bene con Thiago Motta, riesco a esprimermi meglio, questo stile di gioco è più adatto a me. Con mister Allegri, comunque, mi sono sempre messo a disposizione e ho sempre fatto con piacere tutto quello che mi ha chiesto. Cosa mi ripete più spesso Thiago? Da subito mi ha parlato di disciplina: fare quelle cose che sembrano semplici, ma in realtà non lo sono. Andare a letto sempre alla stessa ora, riposare bene, dormire bene e seguire la giusta alimentazione".
Su come vive l'errore in campo e sull'ispirazione di un altro grande campione serbo come Nole Djokovic: "Si può sempre fare meglio. A volte in campo se capitano cose che non vanno bene, inizio ad agitarmi. Ma è una cosa che sto cambiando perché è inutile. Come ha detto Djokovic: “La mia capacità più grande è saper cancellare l’errore”, lo ha detto anche Cristiano Ronaldo. Questo è un aspetto su cui posso migliorare. In generale, è importantissimo avere equilibrio."
Alla fine dell'intervista Vlahovic ha giocato raccontando cosa ruberebbe agli attaccanti più forti del momento: "Da Haaland prenderei il modo in cui attacca l’area. Quando parte, è difficile da fermare, per come attacca la profondità e per il fisico che ha. Da Lautaro prenderei il posizionamento del corpo, è micidiale. L’anno scorso è stato giustamente il migliore e ho grande rispetto per lui. A Kane e Lewandowski ruberei la finalizzazione, a Osimhen la velocità".
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