Arrivato in Italia nel 2012, nella Lazio Primavera, Tounkara era considerato uno dei maggiori talenti delle giovanili biancocelesti, creando una coppia devastante con Keita Balde negli anni d'oro di Simone Inzaghi. Tuttavia, passando poi alla prima squadra, Mamadou non è mai riuscito a confermarsi tra i grandi e a Roma lo ricordano soprattutto per il Daspo preso per aver tirato un pugno a un tifoso in tribuna. Dopo aver girato l'Italia nelle serie minori, Tounkara sembrava aver trovato la sua dimensione al Guidonia Montecelio in serie D, finché il club non gli ha rescisso improvvisamente il contratto per via della lunga squalifica comminatagli dalla FIGC.
Cos'è successo a Tounkara?
Come un fulmine a ciel sereno, Tounkara è stato squalificato dal Tribunale Federale Nazionale per 10 mesi per motivo che non sono stati resi pubblici. Sul giocatore si è detto e scritto di tutto, ma lui stesso ha spiegato sui social:
Alla luce delle inesattezze apparse in queste ore su diversi organi di stampa, ritengo necessario intervenire ufficialmente per chiarire e puntualizzare il motivo della squalifica che la scorsa settimana mi è stata comminata dal Tribunale Federale Nazionale della F.IG.C. Come erroneamente riportato da alcune testate web, non si tratta né di scommesse né di combine né di condotte a ciò collegate. Essendoci un procedimento in corso non posso entrare nello specifico, ma mi riservo di intraprendere tutte le azioni a tutela della mia posizione, certo di aver sempre agito nel rispetto delle norme federali e dei principi sportivi".
Sulla questione si è espresso anche il ds del Guidonia Fabrizio Lucchesi: "Per quanto ne abbiamo saputo leggendo le carte ha commesso una sciocchezza che ha pagato con una sanzione esemplare. Gli abbiamo augurato di risolvere i problemi il prima possibile ma non c’erano le condizioni per proseguire insieme".
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