Si è conclusa sul risultato di 0-0 la sfida tra Lazio e Napoli, valevole per la ventiduesima giornata di Serie A. Un pareggio che interrompe la striscia di quattro vittorie consecutive in campionato dei biancocelesti, ora al sesto posto con 34 punti in attesa della Roma (a quota 32), impegnata domani a Salerno. Dal canto suo la squadra di Mazzarri, orfana, oltre che di Meret, Olivera (infortunati) e Osimhen (impegnato in Coppa d'Africa), anche degli squalificati Kvaratskhelia e Simeone, resiste ma non incide. Al momento, il quarto posto dista quattro lunghezze in attesa della Fiorentina, in campo alle 20.45 contro l'Inter.
Lazio-Napoli, primo tempo
Primo tempo povero di emozioni, con la gara che procede su un sostanziale equilibrio in termini di possesso ma che vede la Lazio calciare diverse volte (Isaksen tra i più attivi) senza mai, tuttavia, centrare la porta.
Lazio-Napoli, secondo tempo
La ripresa si apre con il gol annullato per fuorigioco a Castellanos, che, su cross di Cataldi, stoppa al volo di petto e si inventa un rovesciata sensazionale che si infila alle spalle di Gollini. Rete annullata e urlo dell'Olimpico strozzato in gola per quello che sarebbe stato uno dei gol più belli della stagione. Un episodio che conferisce fiducia agli uomini di Sarri, che vanno vicini al gol prima con il tiro da fuori di Cataldi, quindi con il colpo di tacco di Castellanos, su assist di Isaksen, neturalizzato da Ostigard in prossimità della linea di porta. In casa Napoli si registra il debutto di Ngonge, arrivato in questa sessione di mercato dal Verona, che a pochi minuti dall'ingresso in campo conquista un buon calcio di punizione, mandato poi fuori da Zielinski. Nel recupero l'ultima occasione è ancora per i biancocelesti, con Ostigard che salva ancora in area e consente a Mazzarri di strappare un punto importante in piena emergenza.