Una Lazio irriconoscibile ha perso malamente sul campo dell'Atalanta in una partita che non ha mai avuto storia. Il passivo di 3-1 in favore dei bergamaschi è infatti a posteriori addirittura poco veritiero di quanto visto in campo: la squadra di Gasperini ha dominato la sfida, lasciando spazio ai biancocelesti solo nel finale di gara e a risultato già acquisito.
La squadra fa fatica a creare occasioni, e i numeri stanno lì a dimostrarlo: appena 25 gol nelle prime 22 di campionato ed un nono posto in classifica che non può rendere felici i tifosi. Tifosi che hanno espresso tutto il loro disappunto con due striscioni esposti nella notte nel centro sportivo di Formello. Stavolta però, oltre a contestare Lotito, i supporter capitolini se la sono presa anche con Sarri, reo secondo loro di essere troppo "aziendalista".
I tifosi della Lazio contro Lotito e Sarri
Nella notte due eloquenti striscioni sono stati esposti all'esterno del quartier generale della Lazio, a Formello. "Lotito reietto, Sarri il tuo schiavetto", recitava il primo; “Enrico caccia tu padre", c'era scritto sul secondo, con ironico riferimento al figlio del presidente biancoceleste. Le ultime prestazioni della squadra non sono piaciute ai tifosi, con i giocatori apparsi sottotono e senza alcun mordente.
Ad accendere la contestazione dei supporter biancocelesti, anche la questione calciomercato: il club di Lotito è stato infatti l'unico, tra i 20 di Serie A, a non aver fatto operazioni in entrata a gennaio.