4 stagioni, 155 presenze e 30 reti messe a referto. questo il bilancio di Hirving Lozano con la maglia del Napoli. Il messicano, arrivato nel 2019 in Campania dal Psv Eindhoven per una cifra superiore ai 40 milioni di euro, l'estate scorsa ha fatto ritorno al club olandese dove sta vivendo un'ottima stagione.
Intervenuto all'"Hugo Sanchez Presenta", talk show trasmesso da Star+, l'attaccante esterno ha ripercorso alcune tappe della sua carriera, tra cui proprio la parentesi partenopea, soffermandosi in particolare al periodo in cui in panchina arrivò Gennaro Gattuso. Con il tecnico calabrese i rapporti non furono proprio idilliaci, come raccontato dallo stesso Lozano.
Lozano e il "non" rapporto con Gattuso
Il racconto di Lozano riguardo quel periodo rende bene l'idea di quanto sia stato per lui difficile: "Non mi conosceva - ha spiegato riferendosi a Gattuso - non sapeva neanche in quale posizione giocassi. Da calciatore quando vivi momenti del genere pensi: 'Wow, qua le cose non vanno bene' Infatti con lui ero sempre in panchina. È stato un anno terribile. Ho pianto tanto con mia moglie per la disperazione perché quando ti rendi conto di essere migliore di altri e non ti danno una possibilità ti chiedi in continuazione perché. Il primo anno non ci siamo mai parlati, mentre in quello successivo si è avvicinato un po' di più".
Gattuso era arrivato sulla panchina dei partenopei per sostituire Carlo Ancelotti, il tecnicoche lo aveva voluto fortemente a Napoli. Con l'addio dell'attuale allenatore del Real Madrid è così iniziato per il messicano un periodo tutt'altro che memorabile...
