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Luigi De Laurentiis: "Che mio padre possa dire delle ca****e è chiaro a tutti"

Il presidente del Bari ha replicato alla dichiarazioni del papà Aurelio di qualche settimana fa
calcio italiano21/06/2024 • 15:03
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"Non venderemo il Bari prima del 2028. Poi rimarrà dov’è o fallirà senza di noi", aveva detto Aurelio De Laurentiis a fine maggio, alla vigilia della finale playout di ritorno contro la Ternana valevole per restare in Serie B (poi vinta dai pugliesi). "Che mio padre possa dire delle cazzate penso sia pubblicamente abbastanza chiaro per tutti, devo convivere anche con questo", la replica di oggi del figlio, Luigi De Laurentiis, che dopo qualche settimana di silenzio è tornato sulla questione.

Luigi De Laurentiis: "Le parole di mio padre hanno fatto male anche a me"

Il presidente del Bari ne ha parlato in conferenza stampa: "Le parole di mio padre hanno fatto male anche a me, all’epoca. Mi sono dissociato. Non è facile, da figlio, prendere certe decisioni. Quando ci dissocia, quando si lavora in un gruppo di lavoro, perché facciamo cinema, abbiamo il calcio… quindi comunque ci confrontiamo. Che mio padre possa dire delle cazzate penso sia pubblicamente abbastanza chiaro per tutti, devo convivere anche con questo. È ovvio che quando entra nella mia sfera lavorativa, dopo tanto impegno, diventano dei danni".

"Tutti abbiamo un padre che può essere scomodo"

Luigi De Laurentiis ha poi proseguito: "Non per giustificarlo e per difenderlo, perché non si può fare, ma credo lui volesse difendere la multiproprietà, ovvero due imprenditori privati che difendono due brand sportivi. Purtroppo lui ha avuto delle uscite infelici, ci siamo confrontati. Ma questo gruppo investe molti denari, in passato questa squadra è fallita: con noi sarà impossibile, non accadrà mai con questa proprietà. E ripeto: delle cazzate vengono dette ogni tanto, ma che devo fare? Tutti abbiamo un padre che può essere scomodo, comodo… Io vado avanti, perché la verità è che il Bari è la mia società, la gestisco e la amo".

Nicolò Brunner
Tags :Serie B

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