Sono passate poco più di 24 ore dalla clamorosa notizia dell'inaspettato divorzio tra il Milan e la coppia dirigenziale Maldini-Massara, ed ecco che iniziano a spuntare altrettanto clamorosi retroscena inerenti alcuni cambiamenti che soprattutto l'ex capitano rossonero voleva portare nel club. E che cambiamenti... una vera e propria rivoluzione tecnica, non solo a livello di rosa.
Maldini voleva Pirlo al posto di Pioli
Per il nuovo Milan 2023-2024 Paolo Maldini aveva in mente una vera e propria rivoluzione tecnica, sia per quanto riguardava la rosa rossonera, sia per la panchina. Forse è stato proprio questo uno dei motivi che ha portato alla clamorosa rottura con Cardinale e all'improvviso addio al club di cui è stato capitano e bandiera. Oltre ad alcuni siluramenti eccellenti e ad acquisti importanti, l'ex dirigente del club di Milanello, secondo il Corriere dello Sport, aveva pensato anche ad un cambio di guida tecnica: via Pioli, dentro un grande ex, Andrea Pirlo, ex compagno di tante battaglie.
La scelta dell'ex centrocampista
Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo romano, da ambienti rossoneri è spuntato il clamoroso retroscena: Maldini voleva Andrea Pirlo sulla panchina del Milan. I due sono legati da un rapporto di amicizia e profonda stima. Gli attestati di stima reciproci nel corso degli anni sono stati molto frequenti. Pirlo, reduce dalla non proprio fortunata esperienza in Turchia con il Fatih Karagumruk, sarebbe stato entusiasta di ripartire dalla Serie A e collaborare con l'ex compagno e capitano. Il repentino siluramento di Maldini e Massara ha fatto svanire questa eventualità. In molti ora si chiedono: che fine avrebbe fatto Pioli?