Il Milan sta attraversando un momento difficile, soprattutto sul fronte difensivo. Dopo aver subito venti gol in quindici partite, si trova solo al settimo posto per numero di reti concesse in Serie A, un dato preoccupante per una squadra che ambisce a posizioni di vertice.
A Cagliari l'ennesimo disastro difensivo
Le criticità difensive si manifestano in modo evidente, dai problemi sui palloni aerei agli spazi lasciati agli avversari, fino agli errori individuali che spesso compromettono il risultato finale. A Cagliari, in particolare, si sono notati limiti importanti: l’azione del 3-3 concesso alla squadra sarda è stata emblematica della disattenzione della retroguardia milanista.
Uno dei dati più allarmanti è il numero di gol subiti, che porta il Milan tra le difese meno solide del campionato. Fonseca ha evidenziato la mancanza di aggressività e concentrazione, sottolineando come il 69% dei duelli aerei persi sia un dato inaccettabile per una squadra di questo livello. Il Milan appare infatti spesso sbilanciato in avanti, con centrocampisti più propensi alla fase offensiva che a quella difensiva, lasciando così la difesa esposta.
Con il ritorno di Gabbia dopo la sosta, Fonseca spera di poter contare su un maggiore equilibrio, ma sarà fondamentale anche un cambio di mentalità per evitare di commettere errori ricorrenti e trovare una solidità difensiva che finora è mancata.
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