Che il Milan in questa prima parte della stagione abbia faticato è quasi un dato di fatto, più che un'opinione condivisa dai più. I rossoneri non stanno performando al meglio sul terreno di gioco ed hanno già lasciato parecchi punti indietro, considerando tutte le competizioni.
Con la sconfitta contro l'Atalanta, nell'anticipo della 15esima giornata di Serie A, i rossoneri hanno compromesso in maniera abbastanza netta la loro corsa scudetto. Il ritardo dalle prime della classe adesso si è fatto importante, e per recuperarlo servirà quasi un miracolo sportivo. Ma, a detta di mister Paulo Fonseca, i punti di distacco dalle prime dovevano essere meno.
Atalanta-Milan, polemica Fonseca: FIGC pronta a prendere provvedimenti
Al termine della gara contro i bergamaschi il tecnico dei rossoneri, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, aveva inveito contro l'arbitro La Penna: "Io sono stato zitto, non ho mai parlato dell'arbitraggio. Ma ne parlano tutti, e hanno ragione. Sono stanco di stare zitto. Il primo gol è un fallo chiaro, non ci sono dubbi. Ma anche il modo in cui l'arbitro ha guidato la partita: contro il Milan non ci sono mai dubbi".
Per Fonseca La Penna non era da designare: "Questo arbitro è stato qui a fare il VAR contro l'Udinese: andate a guardate quello che è successo. Io avevo paura per questa partita". L'episodio in questione riguarda il primo gol dell'Atalanta segnato da De Ketelaere, secondo i rossoneri da annullare per fallo dello stesso ai danni di Theo Hernandez.
La FIGC, dal canto suo, ha dato però ragione a La Penna. Adesso Fonseca rischia una squalifica. Il procuratore federale Giuseppe Chiné è pronto ad aprire un fascicolo. Il tecnico portoghese andrà quasi sicuramente incontro ad una multa in denaro, se le sue dichiarazioni dovessero però essere ritenute molto gravi, il rischio è anche quello di una squalifica. Sono attese novità al termine della giornata calcistica.
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