Sistemata (sembra) la questione relativa al nuovo direttore sportivo, con la scelta che è ricaduta su Fabio Paratici, al Milan si inizia ora a ragionare in ottica mercato e, soprattutto, nuovo allenatore. La permanenza di Sergio Conceicao è appesa ad un filo, e solo la vittoria della Coppa Italia ed una qualificazione in Champions League che al momento appare praticamente impossibile, potrebbero portare alla conferma del tecnico portoghese.
Per l'eventuale sostituto ogni giorno escono nomi diversi, tra chi parla di un possibile ritorno di Allegri, passando per chi pensa che il nuovo ds potrebbe portare il suo preferito De Zerbi, fino a chi insiste sulla suggestione Antonio Conte. Secondo l'esperto di mercato Gianluca di Marzio ci sarebbe però un altro profilo che intrigherebbe la dirigenza rossonera, ed in particolare l'amministratore delegato Giorgio Furlani.
Panchina Milan, Furlani ha le idee chiare, ma cosa ne pensa Paratici?
Durante un intervento a Sky Sport 24, Di Marzio ha evidenziato come oltre ai soliti noti potrebbe esserci un altro candidato forte per la panchina del Milan. L'esperto di mercato ha iniziato parlando della scelta del nuovo ds: "Paratici è stato scelto, deve essere ora formalizzato. Non è tutto da buttare, andrà capito ovviamente quale sarà la linea del direttore sportivo e dell'allenatore". Già, l'allenatore... secondo il giornalista la decisione finale potrebbe spettare ancora a Furlani, dato che il favorito sarebbe diventato un suo pupillo.
"A proposito dell'allenatore, a nomi che vengono quotidianamente accostati alla panchina del Milan, aggiungerei anche quello di Vincenzo Italiano perché è un tecnico che piace molto ai dirigenti rossoneri e in particolare a Furlani. È nella lista del club rossonero, non so in quale posizione ma piace. E credo che se lo meriti per quello che ha fatto alla Fiorentina e al Bologna. Il Bologna lo ha scelto al posto di Thiago Motta che non era facile da sostituire. Ha due anni di contratto con gli emiliani, non sono ancora iniziati i colloqui per il rinnovo, non credo che Italiano voglia iniziare la stagione con un solo anno di contratto. Vedremo se qualche big come Milan e Roma penserà a lui. Vedremo se Paratici farà anche il suo nome o se andrà su altri profili. Il nome di Italiano comunque piace nel club milanista", ha concluso Di Marzio.
La domanda, a questo punto, sorge spontanea: se la decisione sull'allenatore spettasse (come quella del nuovo ds) ancora a Furlani, quali sarebbero i compiti specifici dell'ultimo quasi arrivato Paratici? Si occuperebbe esclusivamente di mercato? Dilemmi di casa Milan, in un contesto ancora decisamente poco chiaro...
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