È uno Stefano Pioli amareggiato, quello che si è presentato ai microfoni di Dazn al termine della partita persa dal suo Milan contro la Juventus. Una sfida segnata da due episodi: l'espulsione di Thiaw e la rete di Locatelli con deviazione decisiva di Krunic.
Milan-Juventus, il commento di Pioli
Al tecnico rossonero viene subito chiesto cosa avesse detto alla squadra dopo la sconfitta: "Non parlo dopo le partite alla squadra - la sua risposta - c'è ancora troppa tensione e anche delusione. Abbiamo fatto una partita in 11 e in 10, potevamo essere più attenti, non siamo stati inferiori nemmeno in inferiorità numerica", ci ha tenuto a sottolineare. Il rosso di Thiaw ha cambiato i piani in corsa: "Ho tolto un attaccante per mantenere lo stesso assetto difensivo che avevamo preparato in settimana. Siamo partiti bene nel secondo tempo, dovevamo essere più intensi e attenti nella nostra metà campo per provare a portare a casa un risultato positivo".
"Leao? Mi aspettavo più Weah che Gatti su di lui". Un Gatti, che secondo Pioli doveva essere sanzionato molto prima: "Gatti ha fatto tantissimi falli, 22 falli. Se commetti falli ripetuti dovrebbe arrivare il giallo da regolamento. Abbiamo fatto la nostra partita, dovevamo riempire meglio l'area nel primo tempo. Sull'espulsione abbiamo commesso un'ingenuità individuale e di reparto perchè dovevamo stare più stretti. È un peccato perchè anche in 10 non siamo stati inferiori. Un risultato positivo sarebbe stato più giusto".
"Il rosso a Thiaw? Doveva temporeggiare e non provare l'anticipo. Anche il terzino ha sbagliato perchè doveva stare più stretto. Thiaw è stato anche sfortunato perchè è scivolato, ma poteva fare meglio".
Infine, sulla scelta di inserire Jovic: "È entrato bene, ha tenuto bene palla. La sua condizione sta migliorando, anche Okafor può giocare in quel ruolo. Ma se serve un giocatore che tenga palla Jovic ha caratteristiche diverse rispetto a Okafor che fa meglio in altre situazioni di gioco".