Il Milan ricomincia alla grandissima dopo la sosta per le nazionali. La squadra di Fonseca aveva racimolato appena 2 punti nelle prime 3 partite, ma ieri sera è andato tutto alla perfezione. Alla 4^ giornata di Serie A infatti, i rossoneri si sono imposti con merito e senza difficoltà sul povero Venezia per 4-0.
Troppo forte l'impatto di San Siro per la squadra di Di Francesco, neopromossa dalla Serie B. Il Milan si è fatto sentire fin dai primi secondi in campo, tant'è che dopo neanche 30 minuti il risultato era già quello finale. Protagonisti totali sono stati i due giocatori più criticati nelle ultime due settimane: Theo Hernandez e Rafael Leao.
Fuoco Theo, delizia Leao
Come i veri campioni, ascoltate e mandate giù tutte le critiche Theo Hernandez e Rafael Leao sono entrati in campo con la "faccia seria". Decisi fin da subito a dimostrare il loro valore davanti al proprio pubblico che spesso negli ultimi giorni li ha punzecchiati, i due ci mettono appena due minuti a confezionare il primo gol: gran tacco di Leao per Theo che se ne va sulla sinistra ed arriva sul fondo, dove con una carambola un po' fortunosa trova la prima rete ai danni di Joronen.
Secondo alcuni sarebbe autogol del portiere veneto, ma poco cambia. Il Milan è in vantaggio grazie alla super giocata di quei due ragazzi sulla sinistra, probabilmente i due migliori giocatori che il Diavolo ha in questo momento (e sì, proprio i due che a Roma contro la Lazio hanno snobbato il cooling break con la squadra). Il resto della gara è subito in discesa, pura accademia: Fofana e i rigori di Pulisic ed Abraham arrotondano il risultato.
Saranno difficili da gestire, a volte un po' "prime donne", ma è indubbio come Theo Hernandez e Rafael Leao siano il Milan. Che i tifosi lo vogliano oppure no.
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