Dopo la buona notizia del ritorno agli allenamenti di Ibrahimovic, un’altra tegola cade in testa ai tifosi milanisti, che poi in realtà è sempre la stessa tegola che si ripropone da mesi. Slitta il rientro in campo di Mike Maignan: gli ultimi accertamenti hanno evidenziato che non è ancora guarito del tutto e quindi diminuiscono le probabilità che Pioli lo possa impiegare entro febbraio.
Quando torna in campo Maignan?
A questo punto difficile dirlo: i più ottimisti parlano di fine mese, i più realisti di marzo, salvo che non emergano nuovi problemi. La sua ultima partita in campionato contro il Napoli il 18 settembre, poi l’ultima sua partita stagionale in nazionale contro l’Austria. Da quel momento l’inizio del tunnel: prima la lesione del gemello mediale del polpaccio sinistro, poi un mese dopo quella al soleo. Stesso polpaccio, diverso problema e quindi si riparte da zero con il recupero.
A dicembre il Milan l’ha portato in ritiro a Dubai e i tifosi speravano di rivederlo in campo alla ripresa del campionato e invece niente… Ora il nuovo obiettivo è la sfida di Champions League contro il Tottenham, ma non l’andata, più probabile il ritorno degli ottavi dell’8 marzo.
Ma possibile che un infortunio al polpaccio tenga fuori Maignan così tanto?
Sui social impazza questa domanda tra i tifosi del diavolo e c’è qualcuno che grida al complotto o a dinamiche strane che è meglio non riportare. Tuttavia, la risposta a quella domanda è sì considerando che in realtà si tratta di infortuni diversi seppur la zona interessata sia la stessa, ossia il polpaccio. Forse lo staff medico ha qualche responsabilità, ma difficile dirlo con certezza.
Intanto, l’assenza di Maignan, ha mostrato tutta la vulnerabilità difensiva della squadra di Pioli che per questo motivo nel derby ha proposto il 3-5-2. Uno schema che non è piaciuto ai milanisti (Pellegatti su tutti) ma che probabilmente il tecnico emiliano riproporrà anche venerdì nell’anticipo casalingo contro il Torino, per avere maggiore copertura dietro. E vai con i meme su Tatarusanu per almeno un altro mese…
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