Momento pressoché positivo in casa Juve, reduce dalla vittoria contro la Lazio (2-0) nella semifinale di andata di Coppa Italia e dal successo contro la Fiorentina (1-0) in campionato. Vittorie che fanno seguito a un ciclo negativo lungo nove partite, nelle quali i bianconeri hanno conquistato appena sette punti, frutto di quattro pareggi, una vittoria e quattro sconfitte. Da qui l'analisi di Luciano Moggi, ex direttore generale della Juve, che ha spezzato una lancia in favore di Max Allegri.
Moggi: "Alla Juve manca un leader"
"Mi hanno insegnato che le fortune di un tecnico derivano dalla squadra - ha riferito Moggi ai microfoni di Libero - e questa la costruisce la società. Ad Allegri è stato dato un centrocampo non all'altezza della Juve, manca un leader in grado di sostenere il gruppo nei momenti difficili".
"Allegri ha ragione"
"Questa la genesi del periodo negativo - ha proseguito l'ex dg della Juve - i bianconeri sono crollati quando l'Inter ha cominciato a volare. Comunque, guardando la classifica, ha ragione Allegri: considerato il rapporto di forza esistente, il terzo posto è giusto per la sua squadra".