Continua a tenere banco lo sfogo di Paulo Fonseca, per una prestazione che non l'ha soddisfatto, nel post partita di Milan-Stella Rossa (2-1). In questa direzione si inserisce il pensiero di Luciano Moggi, che ha commentato le parole del tecnico giallorosso.
Lo sfogo di Fonseca
"Non sono soddisfatto della prestazione - aveva riferito Fonseca ai microfoni di Sky Sport - lavoro tutti i giorni per la squadra e non so se tutti possono dire la stessa cosa. Se scendi in campo con questo atteggiamento e non dai tutto per la maglia, le cose si fanno difficili. Io ho la coscienza a posto, se dovrò chiamare giocare del Milan Futuro lo farò".
Moggi: "Fonseca dovrebbe essere punito"
Da qui la netta posizione di Moggi: "Le parole di Fonseca hanno avuto l'effetto di una bomba, accusa allo società che non esiste quando si tratta di impartire disposizioni di disciplina alla squadra che non lo segue, allo spogliatoio che non è unito. L'avvisaglia si era già avvertita in occasione del cooling-break in Lazio-Milan. Viene spontaneo pensare che, al Milan, il detto 'meglio prevenire che curare' non sia molto conosciuto. Adesso, il primo a essere punito dovrebbe essere l'allenatore, che dovrebbe sapere che queste esternazioni possono essere fatte solo all'interno dello spogliatoio".
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