Un lunghissimo turno di campionato iniziato giovedì sera con l’anticipo Genoa-Como e concluso con il big match scudetto Inter-Napoli, giocato domenica sera a San Siro. Sabato ha compiuto 50 anni Alessandro Del Piero, giocatore a cui i nuovi talenti di oggi si sono ispirati e proprio in questo week end si sono scatenati i numeri 10 delle squadre
La linguaccia di Yildiz
Neanche a farlo apposta i protagonisti dei match avevano la maglia con il numero 10 sulle spalle. Un numero che fa pensare ovviamente a Del Piero. Ed ecco che è stato omaggiato nel migliore dei modi. L’omaggio degli omaggi non poteva che arrivare dalla Juventus, che gli ha fatto un doppio regalo. I bianconeri hanno avuto la meglio per 2-0 nel derby contro il Torino. A segno è andato colui che ha Del Piero come idolo e che ha ereditato il suo numero 10: Kenan Yildiz ha siglato il gol del definitivo 2-0 esultando con la linguaccia, come Del Piero.
La parabola di Zaccagni, la doppietta di Leao
La carica dei numeri 10 è proseguita sui campi di Cagliari, Roma e Monza. Nell’incredibile 3-3 di Cagliari-Milan, brilla il 10 di Leao che sigla una splendida doppietta: prima con un pallonetto morbido, poi con un’azione solitaria facendo fuori tutta la difesa avversaria.
All’Olimpico di Roma, la vittoria del Bologna contro la Roma è avvenuta anche al gol di Karlsson che ha la 10 sulle spalle. Numero 10 e fascia di capitano anche per Zaccagni che ha regalato la vittoria alla Lazio sul campo del Monza. La giocata, le movenze e il gol con una parabola sul palo più lontano, ha ricordato molto il marchio di fabbrica di Del Piero. Fantasia al potere in nome di Pinturicchio.
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!