Nella serata di ieri, il Monza di Raffaele Palladino ha messo a segno un altro colpaccio pareggiando contro l’Inter. Lo scorso 18 settembre, in occasione della sua prima panchina in Brianza, l’ex Juve aveva condotto i suoi verso il primo successo in campionato, proprio contro i bianconeri. Quindi una cavalcata fatta di 4 vittorie e 2 pareggi che, nella serata di ieri, sono diventati 3 in virtù del 2-2 imposto all’Inter dell’anticipo della 17esima giornata di Serie A. Incontenibile, al momento del 2-2, l’esultanza di Adriano Galliani a cui, nella frenesia, è sfuggito un labiale che ha esaltato i tifosi del Milan.
Monza Inter, la partita
Al 10′ apre le marcature Matteo Darmian, un minuto dopo pareggia Ciurria (primo gol in Serie A) con un mancino a giro sul secondo palo. Quindi la rete di Lautaro Martinez che sfrutta una disattenzione di Pablo Marì e al 22′ regala il nuovo vantaggio all’Inter. Nella ripresa il Monza ci prova senza incidere particolarmente ma, in pieno recupero, ancora Ciurria mette in mezzo un cross velenoso diretto a Caldirola. Nella circostanza, però, l’ex difensore del Benevento viene anticipato da Dumfries che di testa infila il proprio portiere, Onana, e condanna i nerazzurri al pari.
L’esultanza di Galliani e quel labiale…
Un risultato che ha scatenato la gioia dei tifosi del Monza, su tutti Adriano Galliani. Al momento del gol del pareggio, l’amministratore delegato del club si è lasciato andare a un’esultanza incontenibile culminata con un labiale che ha esaltato i tifosi rossoneri. Nel corso dell’esultanza pare infatti che Galliani dica “Milan, Milan”, quasi a voler disegnare nel cielo dell’U-Power Stadium un fil rouge che richiama vittorie leggendarie dei tempi rossoneri. Come leggendarie, dopotutto, erano le sfrenate esultanze dell’ex a.d. rossonero ai gol del Milan. Sfottò? Ironia? Retaggio del passato? Di certo, nel vedere queste immagini, a qualche tifoso rossonero sarà scappato un sorriso come ha sottolineato mister Palladino nel post partita: “Mi sembrava il dottor Galliani dei tempi d’oro del Milan quando vedevo le partite in tv da piccolo e le sue esultanze (ride, ndr)”.