La Procura della FIGC ha ufficialmente aperto un’inchiesta sulla lite tra Josè Mourinho e il quarto uomo Serra che ha portato all’espulsione del tecnico della Roma.
Inchiesta della FIGC
La FIGC vuole fare chiarezza sull’episodio avvenuto nel corso di Cremonese-Roma, che è costato a Josè Mourinho l’espulsione con conseguente squalifica di 2 giornate, più una multa da 10.000 euro “per essere entrato nello spogliatoio degli arbitri e aver rivolto illazioni nei confronti del quarto uomo“.
Al termine della partita (persa 2-1 dalla Roma) il tecnico portoghese ha denunciato l’accaduto ai microfoni di DAZN, accusando Serra di avergli rivolto una frase irrispettosa.
“La Procura Federale, a seguito delle dichiarazioni ai media di José Mourinho, ha aperto un’inchiesta sull’episodio che ha portato all’espulsione dell’allenatore della Roma nel corso della gara dello ‘Zini’ con la Cremonese.”
Non esiste la registrazione della lite
Entrambi i protagonisti verranno ascoltati dagli inquirenti. La loro testimonianza è l’unico modo per accertare quanto successo, visto che non esiste l’audio della discussione tra il tecnico e il quarto uomo.
La registrazione delle discussioni in campo infatti avvengono solo su comando manuale, e in quel caso Serra non ha premuto il bottone per registrare il tutto.
La Roma farà probabilmente ricorso per alleviare la punizione inflitta la tecnico, ma non essendoci prove concrete sulla discussione che ha innescato l’espulsione e la successiva rabbia di Mou il club capitolino ha poco da sperare.
Quasi sicuramente lo Special One non sarà in panchina contro la Juventus e toccherà a Foti seguire la squadra.