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Mourinho punge ancora Taylor per coprire il suo fallimento

Josè Mourinho al termine di Juventus-Roma è tornato a parlare della finale di Europa League persa con il Siviglia e dell'arbitraggio di Taylor. Una tattica che sembra solo un arrampicarsi sugli specchi per non fronteggiare il fallimento del suo progetto quest'anno.
calcio italiano31/12/2023 • 11:40
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    Josè Mourinho al termine di Juventus-Roma è tornato a parlare della finale di Europa League persa con il Siviglia e dell'arbitraggio di Taylor. Una tattica che sembra solo un arrampicarsi sugli specchi per non fronteggiare il fallimento del suo progetto quest'anno.

     

    Mourinho al termine di Juventus-Roma parla di Taylor

    Ci sono cose che in questo calcio non ci si riesce a spiegare. Ad esempio: perché la Roma, con Dybala e Lukaku in attacco, Pellegrini a supporto e Belotti-Azmoun in panchina gioca come gioca?

    La risposta di Mourinho a questo duro quesito è ancora l'arbitro Taylor, il famigerato inglese che nella finale di Europa League è stato protagonista di una prestazione deludente dal punto di vista arbitrale e vittima della crociata mourinhiana, che a quanto pare continua.

    Il tecnico portoghese, al termine della sconfitta con la Juventus, ha detto: "In condizioni normali questo sarebbe un anno ultra-storico per la Roma. Avremmo vinto per due anni di fila una coppa europea e ci saremmo qualificati per la Supercoppa e per la Champions. Ma il dio del calcio, diciamo così, non ha voluto... In realtà paghiamo nella finale contro il Siviglia la serata infelice della squadra arbitrale."

    Ha poi aggiunto: "Ma ormai è andata. Bisogna pensare al futuro".

     

    Il fallimento di Mourinho in questa stagione

    Le parole di Mourinho sono un tentativo estremo di non portare tifosi e società a fargli i conti in tasca in luce di questo girone d'andata, che vede la Roma settima a 6 punti dal quarto posto.

    La squadra giallorossa, nonostante gli arrivi di giocatori di livello come Renato Sanches, Ndicka, Paredes, Azmoun e soprattutto Lukaku (che vengono a rinforzare una squadra con Dybala, Belotti, Pellegrini...), non è riuscita a esprimere calcio.

    Una rosa che dovrebbe lottare come minimo per la Champions, anche in luce dello spessore dell'allenatore o comunque che l'allenatore si dà, si trova invece ai limiti della zona Europa. Ha inoltre chiuso il girone di Europa League come seconda e deve giocare contro il solito Feyenoord per continuare in Europa.

    Un 2023 che, conti alla mano, mostra come le condizioni normali inneggiate da Mourinho sono in realtà vittima solo di un allenatore che si rifiuta di vedere come lo Special One stia ormai diventando solo un One qualunque con un bel passato.

Ferrante Ruspoli
Tags :Roma

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