Manca sempre meno al big match della domenica di Serie A tra Napoli e Roma. Una partita che per diversi motivi potrebbe risultare decisiva per entrambe le squadre: i partenopei vogliono tornare alla vittoria e riprendersi il primo posto in classifica; i giallorossi, con l'arrivo di Ranieri, sperano di invertire la rotta di una stagione che si sta rivelando decisamente problematica.
A poche ore dal match è emerso un retroscena riguardante una delle colonne del Napoli di Conte, Scott McTominay: lo scozzese sarebbe stato ad un passo dal diventare proprio un giocatore della Roma, poi...
E se McTominay invece che a Napoli fosse andato a Roma?
Andrea Pugliese, giornalista della Gazzetta dello Sport, è intervenuto sulle frequenze di Radio KissKiss in vista dell'imminente sfida tra Napoli e Roma. Dapprima ha parlato del probabile schieramento dei giallorossi: "Dopo aver pensato alla difesa a tre, Ranieri vira sulla difesa a quattro provando un 4-2-3-1. Non credo sia una partita meravigliosa dal punto di vista stilistico, speriamo non soporifera come Milan-Juventus. Il vero enigma della Roma sarà capire chi sarà il secondo esterno della Roma. Uno sarà sicuramente El Shaarawy, la fase finale dell’allenamento è stata provata con il Faraone a destra e Zalewski a sinistra. Credo che questa sia la coppia che andrà a comporre i due esterni. In caso contrario El Shaarawy giocherà a sinistra e a destra ci sarà Soulé".
Le cose più interessanti però il giornalista di Gazzetta le dice quando parla dei possibili pericoli per la Roma: "McTominay, che è l’ago della bilancia, giocatore completo che due anni fa Mourinho aveva provato a portare a Roma. Loro sono molto legati perché il portoghese lo aveva portato in prima squadra al Manchester United. Era un’operazione da 5 mln per il prestito oneroso e 22mln per il riscatto, costo meno elevato di quanto l’ha pagato il Napoli. È un giocatore meraviglioso che fa tutte e due le fasi e di fatto va a fare la seconda punta vicino a Lukaku. La Roma deve temere lui e la solidità difensiva di Conte, le sue squadre se passano in vantaggio è poi difficile che non portino a casa il risultato. La Roma deve cercare a non andare sotto perché poi è difficile recuperarla".
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