In queste settimane l’Inter è sotto la lente d'ingrandimento e non solo per il grande risultato sportivo appena ottenuto con la vittoria della seconda stella, ma soprattutto per la profonda rivoluzione societaria causata dall'avvento di Oaktree. Infatti, Zhang non ha saldato i 395 milioni di euro entro la data di scadenza, e così l'Inter è passata di proprietà alla società californiana.
E ora cosa succederà? Nell’immediato, non ci saranno cambiamenti. Né per quanto riguarda le più importanti figure tecniche e dirigenziali né in merito alla politica del calciomercato. Lo hanno chiarito alcuni esponenti di Oaktree nella giornata di ieri, quando hanno incontrato per la prima volta Marotta, Ausilio e Inzaghi.
Oaktree pone le condizioni!
Scrive la Gazzetta dello Sport che i rappresentanti del fondo Oaktree – Alejandro Cano, Katherine Ralph, Roberto Meduri e Carlo Ligori – si sono presentanti ieri mattina in sede per conoscere dal vivo i principali protagonisti delle ultime stagioni. Ovviamente in primis hanno incontrato la dirigenza rinnovando la propria fiducia e garantendo piena libertà nelle proprie operazioni. Il primo paletto imposto a Marotta e Ausilio riguarda il mercato: vietato fare spese monstre. Ergo, l’Inter continuerà con la politica che prevede acquisti intelligenti finanziati dalle cessioni. Altresì i paletti sul monte ingaggi rimarranno piantati allo stesso punto. Questo significa che non si può crescere oltre misura ma non ci saranno ridimensionamenti rispetto a quanto stabilito. La domanda sorge spontanea: come finirà la questione rinnovo di Lautaro?
L'incontro con Inzaghi
Poi nel pomeriggio è stata la volta di Inzaghi. Gli esponenti di Oaktree si sono complimentati molto con l’allenatore per il successo ottenuto, chiarendo che l’idea è quello di continuare insieme. Tanti sorrisi e clima disteso fra le parti, a dimostrazione del fatto che l’obiettivo è comune. Difatti, il rinnovo di contratto del tecnico arriverà presto. Nei prossimi giorni quindi Inzaghi incontrerà Marotta e Ausilio per pianificare come al solito la prossima stagione. In quella fase, si comincerà a discutere anche del prolungamento del contratto del mister. I tifosi nerazzurri possono dunque stare più che tranquilli.
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