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"Così ha indebolito l'Inter". Palmeri svela la strategia di Allegri per vincere lo scudetto

In un editoriale, il giornalista spiega qual è stato il piano di Allegri e come è riuscito a realizzarlo
calcio italiano22/07/2023 • 14:04
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    Una piano studiato da tempo. Secondo Tancredi Palmeri, dietro all'addio di Romelu Lukaku all'Inter ci sarebbe Max Allegri, che avrebbe corteggiato l'attaccante belga sia per rinforzare la propria squadra ma, soprattutto, per indebolire una delle rivali nella corsa al prossimo scudetto. 

    Palmeri: "La priorità di Allegri è danneggiare il nemico, ovvero l'Inter"

    Ecco quanto scritto dal giornalista in un suo editoriale a sportitalia.it: "Se nel calcio tutto è relativo, nel senso che non conta essere forti in sé ma semplicemente esserlo più degli altri, allora al 22 luglio il vincitore assoluto del mercato è Massimiliano Allegri. La Juventus per ora non è migliorata granché, ma da generale che se ne va in guerra Allegri ha adottato il concetto per il quale la priorità sia danneggiare il nemico, a tutti i costi. Nella testa di Max il nemico giurato era e resta l’Inter, non tanto per juventinità, non solo per la presenza dell’ex sodale Marotta a cui solo 3 mesi fa negli spogliatoi rinvolgeva strilli di malaugurio per la qualificazione in Champions, ma anche perché più prosaicamente Allegri sono due anni che ripete credendoci o meno che l’Inter è la favorita per la scudetto. E dunque se nel calcio tutto è relativo, se non puoi diventare forte come l’avversario che ritieni più forte, allora l’altro passo è renderlo più debole per tirarlo giù al tuo livello".

    "L'operato di Allegri potrebbe aver avuto ripercussioni sulla finale di Champions..."

    "Al di là di quanto possa effettivamente servire Lukaku alla causa allegriana, ma quando addirittura già a maggio il mister juventino si è speso personalmente per accalappiare il belga, è evidente che fosse ugualmente importante per lui l’intenzione di rovinare i piani all’Inter. E ci è riuscito bene Allegri, sapendo che aveva di fronte un fuscello volubile alle correnti, turbato dalle panchine di Champions e volubile alle voci di ribellione alimentate dalla mamma. E chissà quanto la serenità di Lukaku non sia stata molestata anche nella finale stessa, quando è entrato a partita in corso e a insaputa di tutti già covava il grande tradimento sentendosi giustificato perché non considerato la prima scelta. Insomma Allegri ha vinto su ogni piano, perfino avendo un elemento di disturbo nella serenità dell’Inter di giocarsi la finale di Champions. Se poi riuscirà effettivamente ad arruolarlo Lukaku, allora sarà vittoria totale".

    Chissà se fosse davvero questo il piano di Allegri. Ma in caso lo fosse, sarebbe riuscito perfettamente.

Nicolò Brunner

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