Yacine Adli è una delle sorprese del Milan. Il centrocampista francese è stato bravo a sfruttare le occasioni che gli sono state concesse ed è riuscito a conquistare la fiducia di Stefano Pioli, dei compagni di squadra e dei tifosi. Adli è stato agevolato anche dagli infortuni di Krunic e Bennacer che avevano lasciato una voragine a centrocampo. Ed ecco che il francese si è fatto trovare pronto al momento e al posto giusto. Ma su di lui in passato aleggiava un'ombra di mistero, c'era ma non si vedeva, era protagonista solo fuori dal campo grazie ai suoi pranzi e cene in cui invitava tutta la squadra per fare gruppo. Ora Adli ha deciso di svelare il perchè non ha visto il campo fino a qualche tempo fa e del perchè Pioli non lo considerava come prima alternatviva ai titolari.
La rivelazione di Adli
Il francese Adli è stato intervistato dal prestigioso giornale L'Equipe che ha rivolto al giocatore la scomoda domanda del perchè fino a poco tempo fa non veniva preso in considerazione da Stefano Pioli. Il centrocampista, senza troppi giri di parole, ha svelato la verità: "Dovevo fare un salto tattico, dovevo migliorare in ase difensiva. Poi c'era Brahim Diaz trequartista che stava facendo bene e De Ketelaere che ra stato il grande acquisto dell'estate. Dovevo apprendere e c'erano delle gerarchie. È stato difficilissimo conquistarmi il posto".