"Sono molto contento di essere qui oggi, per me è un sogno che si avvera. Devo dire che questo è il momento più bello della mia vita". Non riesce a trattenere la gioia e l'emozione, Mehdi Taremi, nella sua prima intervista da giocatore dell'Inter. L'attaccante iraniano, arrivato in nerazzurro a parametro zero, ha parlato per la prima volta ai canali ufficiali del club. Una chiacchierata in cui ha anche suggerito ai suoi nuovi tifosi un soprannome con cui poterlo identificare: "Quando ero al Porto mi chiamavano "Prince of Persia", ma vediamo...".
Taremi: "Ho fatto il possibile per trovarmi qui oggi e alla fine ce l'ho fatta"
Taremi è il primo giocatore a far parte della storia nerazzurra. Per lui si tratta di un vanto e di un motivo di orgoglio, come ha rivelato a Inter TV: "Sì, ne ero consapevole e sono molto orgoglioso. Ho fatto il possibile per trovarmi qui oggi e alla fine ce l'ho fatta. La Serie A è uno dei campionati più prestigiosi al mondo, cercherò di fare il mio meglio così come ho sempre fatto fino ad oggi. Voglio dare il meglio di me qui all'Inter".
"Vincere è un qualcosa che si ottiene grazie all'aiuto di tutti"
L'ex Porto si è poi concentrato sugli obiettivi, personali e di squadra, per la nuova stagione: "Da attaccante devo fare gol e servire assist. Devo vincere le partite che è la cosa più importante per la squadra. Sono all'Inter, un grande club. Si tratta di vincere più partite possibile, dobbiamo concentrarci su questo obiettivo e dare il massimo per raggiungerlo. Vincere è un qualcosa che si ottiene grazie all'aiuto di tutti: lo staff, i giocatori e tutto il club, passo dopo passo fino alla meta finale".
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