Partiamo da un presupposto, l'incontro tra Thiago Motta non ha cambiato le strategia della Juventus, ma scuramente ha cambiato la percezione che l'attaccante aveva del tecnico. Sì perché contrariamente a quanto riportato dai media da settimane, l'ex allenatore del Bologna non ha nulla contro Chiesa ma anzi sarebbe pronto a puntare su di lui qualora risolvesse gli attriti con la società.
Cosa si sono detti Thiago Motta e Chiesa?
Non è difficile comprendere che il problema di Chiesa alla Juventus non sia né tecnico né tattico, ma puramente economico. La società non vuole perderlo a zero, pertanto o rinnova o va via questa estate, non ci sono altre strade. La storia che Thiago Motta non lo considera è una boutade di mercato, tant'è vero che nell'incontro che c'è stato ieri il tecnico gli ha spiegato come stanno realmente le cose. "Io non ho nessun problema con te, se risolvi i tuoi problemi con la società, io ti farò giocare", questo in sostanza quello che gli ha detto Motta, togliendo tutte le incomprensioni che si erano create. Non a caso il giocatore ha sempre preso parte alle sedute tattiche al contrario dei suoi colleghi in vendita. Decisive saranno anche queste ore dove il suo agente Fali Ramadani sta incontrando le dirigenze di Tottenham e Chelsea per capire se l'interesse è reale. Se così non fosse, non è da escludere che Chiesa alla fine possa rinnovare coi bianconeri e in tal caso cadrebbe del tutto la pista Adeyemi. Sempre che dietro non ci sia davvero lo zampino di Marotta dietro...
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