Mai mettersi contro una mamma. Specialmente se si tratta di quella di Rabiot. Véronique, la madre-agente del centrocampista francese, negli anni ha dimostrato di essere unta tipa tosta, difficilmente convincibile, che sa ottenere ciò che vuole: una procuratrice con cui non è mai facile trattare (chiedere al Manchester United per ulteriori informazioni). Tutte caratteristiche emerse anche nelle anticipazioni dell'intervista esclusiva rilasciata a Sportweek.
La madre di Rabiot: "Sono una negoziatrice temibile, ma alla fine decide sempre Adrien"
Una reputazione diventata ormai abbastanza nota, che anche la stessa Véronique ha confermato: "Sì, sono una negoziatrice temibile. Forse chi ha avuto a che fare con me non si aspettava che potessi essere così dura. Ma fare trattative mi piace, mi viene naturale. E comunque alla fine decide sempre Adrien. Chi pensa che sia un ragazzino succube della madre non ha capito niente. Ha sempre avuto idee chiare e personalità: chiedete ai suoi compagni di squadra".
"Il rinnovo di un solo anno con la Juve è stata una mia idea. Il prossimo? È ancora presto..."
Rabiot, la scorsa estate, dopo essere finito in scadenza ha rinnovato il suo contratto con la Juventus, ma soltanto per un anno: "È stata una mia idea. All’inizio il club non era d’accordo, ma ho ottenuto un anno in più con un sostanzioso aumento. È un rinnovo innovativo". E poi sul possibile, nuovo prolungamento a fine stagione: "È troppo presto per parlarne. Al momento giusto soppeseremo ogni cosa e alla fine deciderà come sempre Adrien". Anche se, inevitabilmente, bisognerà passare pure da Véronique.