L'arbitraggio di Lazio-Milan è stato il vero protagonista in negativo del match di ieri e per questo motivo il designatore Rocchi ha deciso di fermare Di Bello con un lungo stop.
Rocchi ferma Di Bello
Gli episodi recriminati dalla Lazio sono diversi: dal contatto Maignan-Castellanos in area di rigore, alle varie espulsioni nell'ordine di Pellegrini, Marusic e Guendouzi, passando per il fallo di Thiaw su Immobile da cui poi parte l'azione del gol di Okafor. Sui social oggi circola il frame di Di Bello che aveva visto benissimo Castellanos a terra con le mani in faccia dopo la manata di Bennacer, che poi ha portato al secondo giallo di Pellegrini.
Una polemica alimentata anche da Lotito che ha sbottato nel post partita, arrivando anche a litigare con Marco Mazzocchi in diretta su Rai Due. Tutta la stampa stamattina ha bocciato l'arbitraggio di Di Bello e quindi Rocchi, non trovando giustificazioni al suo discutibile operato, ha deciso di punirlo con uno stop di circa 1 mese, come già accadde a inizio stagione quando non vide il famoso rigore non dato al Bologna contro la Juventus per il fallo di Iling Jr su Ndoye. Come scrive la Gazzetta dello Sport:
Fin troppo scontato che la gara dell’arbitro di Brindisi sia stata giudicata molto negativa. Anche il designatore Gianluca Rocchi non ha trovato spunti assolutori se non la prima scelta della gara, quella che al 12’ del primo tempo ha visto protagonisti Maignan e Castellanos in un contatto in scivolata giustamente non reputato da rigore. Poi, da lì o quasi, la guida di Di Bello ha decisamente deragliato.
