È stata una settimana decisamente movimentata in casa Roma, con l'esonero per molti versi inaspettato di Daniele De Rossi (e le inevitabili, conseguenti polemiche, e l'arrivo al suo posto dell'ex allenatore del Torino Ivan Juric.
Il tecnico croato già domani si trova ad affrontare il suo primo impegno sulla sua nuova panchina, con i giallorossi che all'Olimpico se la vedranno con la sorprendente Udinese che naviga inaspettatamente nei piani alti della classifica. Oggi giornata di conferenza stampa, con Juric che ha risposto in maniera chiara alle domande dei giornalisti riguardanti obiettivi e tanto altro.
La Roma di Juric, tra obiettivi e tattica
C'era attesa per la conferenza stampa di Ivan Juric, ed il croato ha risposto in maniera pronta a tutte le questioni aperte dai giornalisti presenti. Queste le sue parole riportate da gazzetta.it: "La proprietà è stata molto chiara e diretta. Sta ringiovanendo la rosa con un buon mix tra la base esperta e ragazzi da sviluppare e crescere. Mi hanno chiesto, come tutti, sia risultati che sviluppo giocatori alzando il livello di tutta la rosa. L'obiettivo societario è che la Roma entri in Champions e ci rimanga nel tempo".
Sull'esonero di De Rossi: "Alla base degli esoneri ci sono sempre i risultati, questo è successo anche a me a Genova. Penso che la squadra abbia dato tutto a De Rossi. Quando subentri percepisci i problemi, che qua invece non vedo. Non mi sembra ci siano stati problemi con i giocatori".
Sarà una Roma aggressiva in pieno stile Juric, ma quali saranno gli interpreti? "Dybala-Soulé-Dovbyk possono giocare insieme. Dybala vorrei farlo giocare a destra per poi rientrare: è un giocatore intelligente che fa anche un ottimo lavoro difensivo. Non deve fare le corse di 100 metri, ma il lavoro difensivo lo fa con molta attenzione. Penso che non abbia giocato per tutte le vicende che ha avuto, ma possono giocare tutti insieme senza problemi". Domani subito lo scoglio Udinese: "L'Udinese in questo momento la vedo come una delle squadre più forti in Serie A, sarà durissima affrontarli".
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