La sconfitta interna contro l'Empoli ha spedito la Salernitana nel baratro, con i granata che, con una partita in più delle dirette concorrenti alla salvezza, si ritrovano ora a 6 punti dal quartultimo posto occupato dall'Udinese. Una situazione difficile, per un'impresa, quella della permanenza in Serie A, che si preannuncia complicatissima.
Inevitabile che adesso la posizione di Filippo Inzaghi sia più che traballante: l'ex attaccante, sbarcato a Salerno ad inizio ottobre in sostituzione dell'esonerato Paulo Sousa, non è riuscito ad imprimere un'accelerata nelle prestazioni dei suoi, e a questo punto si parla di forte rischio esonero. Secondo gli addetti ai lavori due nomi sarebbero in pole per prendere il suo posto. Occhio però alle sorprese...
Inzaghi in bilico, la Salernitana ha in mente due nomi
Dopo l'1-3 contro l'Empoli il direttore sportivo dei campani Walter Sabatini ha affidato ai social il suo pensiero: "È stata una sconfitta dolorosa che ci scaraventa nel baratro", ha scritto il ds. "Ma risaliremo, non avrò altro pensiero nei prossimi mesi e non mi assolvo in nulla per quello che sta succedendo, la salernitana è altro. Scusate". Dopo l'ottimo mercato invernale, caratterizzato dall'arrivo di ottimi giocatori, Boateng e Manolas su tutti, la dirigenza si aspettava un cambio di passo. La sconfitta dell'Arechi contro una diretta concorrente alla corsa salvezza ha dimostrato invece che per ora la situazione non accenna a migliorare. Ecco perché si potrebbe optare per l'esonero di Inzaghi.
Sono due i nomi circolati in queste ore per un'eventuale sostituzione dell'ex attaccante: Davide Ballardini e Leonardo Semplici. Il primo, "esperto in salvezze impossibili", ha chiuso il suo rapporto con la Cremonese lo scorso dicembre; il secondo, è fermo dalla fine della scorsa stagione, quando da allenatore dello Spezia perse lo spareggio salvezza contro il Verona. Come detto però, occhio anche alle sorprese, come Marco Giampaolo, senza panchina ormai dall'ottobre 2022, o qualche altro nome che potrebbe uscire dal sempre ricco cilindro di Sabatini. Possibile comunque che la società confermi la fiducia in Inzaghi.
