Ieri aveva destato preoccupazione la notizia proveniente dal Cile che Alexis Sanchez avesse dei problemi di emoglobine basse. Secondo La Tercera, El Nino Meravilla soffre di anemia ma ciò nonostante ha deciso di aggregarsi alla Roja per disputare le partite di qualificazione al mondiale 2024. Una scelta che non è piaciuta all'Inter che gli aveva chiesto di restare a Milano.
Che cos'ha Alexis Sanchez?
Quallo che fino a ieri era un rumors, stamattina è stato confermato dalla Gazzetta dello Sport: Sanchez soffre di anemia da diversi anni. Un problema che aveva riscontrato anche ai tempi di Antonio Conte e che risolve sistematicamente seguendo uno specifico piano d'alimentazione. Niente di preoccupante, quindi, ma questo problema lo costringe a rifare le visite d'idoneità ogni 6 mesi, al contrario dei suoi colleghi che le fanno solo a inizio stagione.
Inter furiosa con Alexis Sanchez
La squadra di Inzaghi si appresta a preparare la settimana che la porterà al derby e per questo motivo, conoscendo la situazione medica di Sanchez, la società nerazzurra gli aveva chiesto di non partire. Ma non solo, il club si è messo in contatto anche con la Federcalcio cilena, spiegandolgi la situazione e chiedendogli di esonerarlo dalla convocazione, non ricevendo alcuna collaborazione. Adesso la notizia che Sanchez probabilmente scenderà in campo martedì contro la Colombia ha fatto traboccare il vaso. L'Inter ha chiesto all'attaccante di tornare immediatamente per continuare la terapia a Milano, non ricevendo al momento nessuna risposta. La sensazione è che alla fine giocherà, nonostante le condizioni di salute precarie. Difficile dunque che Inzaghi possa averlo a disposizione per il derby di sabato.
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