La 20esima giornata di Serie BKT conferma che il campionato ha due assolute protagoniste, Sassuolo e Pisa, che vincono rispettivamente contro Cosenza e Sampdoria e guadagnano terreno sullo Spezia sconfitto nettamente per 2-0 al San Nicola dal Bari. Non vincono nemmeno Cremonese e Juve Stabia, bloccate sul pari da Brescia e Frosinone, mentre riagganciano la zona playoff Catanzaro e Carrarese.
La terza vittoria consecutiva permette al Cittadella di togliersi dalle zone più calde della classifica, con la Samp che invece entra in zona playout con appena due punti di vantaggio su Salernitana e Sudtirol, penultime, e sul Cosenza mestamente fanalino di coda.
In una giornata che ha dunque confermato la netta differenza tra le prime della classe ed il resto del campionato, ancora una discreta prova per un classe 2003 la cui storia è decisamente fuori dal comune: sarebbe dovuto diventare un pescatore seguendo la tradizione del suo paese, ma il destino per lui ha voluto altro…
Doveva essere un pescatore, ora corre e segna a Frosinone: la storia di Tjas Begic
Izola è un comune costiero sloveno di poco più di 15mila abitanti, in cui l’attività principale è appunto la pesca e tutto ciò che è legato al mare. 21 anni fa, da un padre che di mestiere faceva l’ortopedico e da una mamma assicuratrice, nasceva Tjas Begic, il cui destino sembrava dover essere quello di molti suoi concittadini: lavorare nel campo ittico.
La passione del papà per il calcio, oltre a qualità indiscutibili, lo hanno portato però lontano da acqua e barche, da reti e esche, e a 16anni Begic fa già il suo esordio tra i professionisti nel massimo campionato sloveno con la maglia del Gorica. Lì lo nota Daniele Faggiano, ai tempi direttore sportivo del Parma, che prende contatti con la famiglia del ragazzo tentando di portarlo subito in Italia ma ricevendo inizialmente una risposta negativa.
In Italia Begic ci arriva nel 2022, ma a Vicenza, dove in Serie C gioca 36 partite mettendo a referto 3 gol e 3 assist. Parma era comunque nel suo destino, e nell’estate 2023 il trasferimento in Emilia si concretizza davvero: alla sua stagione d’esordio in Serie BKT lo sloveno colleziona 8 presenze senza però lasciare il segno. Lo scorso agosto il prestito secco al Frosinone e l’inizio di una nuova storia: già 12 gettoni in campionato e la gioia della prima rete la settimana scorsa contro il Mantova con un destro a giro all’incrocio dei pali.
Ala sinistra veloce e tecnica, con lavoro e applicazione è riuscito a guadagnarsi la fiducia di Leandro Greco ed in questo momento è l’uomo in più dei ciociari che stanno provando la risalita dopo un inizio di stagione a dir poco disastroso. E pensare che sarebbe potuto diventare un pescatore…
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