Ancora una giornata ricca di emozioni e di colpi di scena, la 29esima della Serie BKT. Inatteso pareggio per la capolista Sassuolo, fermato in casa sull’1-1 da un ottimo Bari. Ma se Atene piange, Sparta non ride e soprattutto non ne approfitta: nello scontro d'alta classifica contro lo Spezia, il Pisa di Pippo Inzaghi soccombe 3-2 condannato dalla famiglia Esposito (un gol di Salvatore e uno di Pio), e dalla rete decisiva del polacco Wisniewski. Un successo che riporta i liguri a -3 dal secondo posto dei toscani e riaccende la lotta per la promozione diretta.
Nell’altro big match di giornata roboante vittoria della Cremonese sul Catanzaro (4-0 il finale), mentre solo pareggi per Cesena, Juve Stabia e Palermo che occupano attualmente gli ultimi tre posti validi per un piazzamento ai playoff.
Da sottolineare la cinquina del Sudtirol sul campo del Cittadella, ma è nelle zone basse che si muovono le acque, con tutte le ultime tre della classe che trovano la vittoria: il Cosenza batte di misura la Reggiana con rete di Artistico; stesso risultato per la Salernitana, che regola il Modena; vittoria per 1-0 anche per il Frosinone, che trova il secondo successo consecutivo espugnando il campo della Carrarese grazie al gol di un classe 2005 forse troppo presto lasciato andare dalla Roma.
Da Roma a Frosinone: la storia di Matteo Cichella
Era il gennaio del 2024 quando Matteo Cichella ha deciso di lasciare la Roma per trasferirsi pochi chilometri più a sud, a Frosinone, con il club giallorosso che ha comunque mantenuto il 40% sulla sua futura rivendita. Nei precedenti 4 mesi trascorsi con la Primavera della squadra della Capitale per il classe 2005 poca considerazione e impiego quasi nullo, e il dubbio che forse la strada del professionismo non fosse per lui la più indicata.
Con lavoro e dedizione, il centrocampista in Ciociaria è invece riuscito a ritagliarsi il suo spazio, con la Primavera prima e con i “grandi” poi. Ieri, alla 15esima presenza nella Serie BKT, la prima gioia tra i professionisti, ed il gol è di quelli pesanti, dato che ha permesso al Frosinone di centrare la seconda vittoria consecutiva e di riaccendere pesantemente le speranze di salvezza. Entrato in campo nell’intervallo, Cichella dopo essersi già reso pericoloso con un tiro a giro, è riuscito a risolvere di destro una mischia sviluppatasi da un calcio d’angolo. Incontenibile la sua gioia, con la corsa verso la panchina di Bianco e l’abbraccio con i compagni.
“Un’emozione indescrivibile, una vittoria fondamentale. Trovare il primo gol tra i professionisti in questo modo mi ripaga di molti dei sacrifici che ho fatto. L’esultanza è stata di cuore. Lo dedico alla mia famiglia, a mio papà, a mia mamma e alla mia fidanzata”, ha dichiarato al termine del match.
Perché testa sulle spalle e duro lavoro, alla fine, ripagano sempre.
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