Non esiste solamente la Serie A, la Champions League, la Nazionale, gli stadi da 80mila posti e le trasferte organizzate. Esiste anche il calcio minore, i pochi tifosi che si organizzano in solitaria per seguire la squadra del cuore nei posti più improbabili. Il calcio romantico, del popolo, del tifoso vero: ecco la storia fantastica che ha come sfondo la partita di Serie D Ragusa-Pompei.
La traversata di Italo per seguire il Pompei
Ragusa-Pompei si è conclusa con il punteggio di 1-1 e a seguire la squadra campana c'era... solamente un tifoso. Il gesto eroico è di Italo che è partito con la sua auto da Pompei per raggiungere la città di Ragusa. Un viaggio, tra andata e ritorno, di circa 1300 km, in solitaria. Un gesto d'amore clamoroso verso la squadra della sua città che ha avuto il giusto risalto sui quotidiani locali e sui social. Italo è stato poi salutato da tutti i calciatori della sua squadra che hanno apprezzato la sua presenza e il suo tifo sfrenato.
Sulla pagina Facebook del club, il post di ammirazione per il Italo: "I miei amici non riuscivano a venire, ma io non posso mai mancare". Pompei-Ragusa andata e ritorno, in auto. Da solo. 1300 chilometri in un giorno. Oltre ogni ostacolo e difficoltà, Italo era nel settore ospiti a sostenere la città e la maglia. Per noi l'amore anche di un solo uomo vale tutto l'universo: grazie Italo, guerriero pompeiano.