Le parole dell’agente hanno ufficializzato una notizia che era ormai nell’aria da giorni: Milan Skriniar non rinnoverà il proprio contratto con l’Inter e lascerà i nerazzurri direzione Paris Saint Germain. Se il trasferimento si concretizzerà già adesso o a Giugno rimane l’unico nodo da sciogliere di una brutta pagina per il club interista. Una situazione che la dirigenza sembrava avere sotto controllo, ma che è rapidamente sfuggita di mano. Una gestione sbagliata, secondo il grande ex Wesley Sneijder, che a margine dei sorteggi delle semifinali di Nations League ha puntato il dito contro il club milanese.
La vicenda Skriniar
L’espulsione rimediata da capitano nella sconfitta casalinga contro l’Empoli potrebbe essere stata l’ultima partita di Milan Skriniar con la maglia dell’Inter. Lo slovacco ha informato il club nerazzurro che non intende rinnovare il contratto in scadenza a Giugno, e si accaserà al Psg con cui ha già un accordo. Resta da stabilire solo quando: a Gennaio con un “indennizzo” per i milanesi (si parla di 20 milioni), o a Giugno a parametro zero. Un addio doloroso che ha diviso l’ambiente nerazzurro, tra chi dà la colpa al giocatore e chi invece se l’è presa con la società. Di quest’ultimo gruppo fa parte il grande ex Wesley Sneijder.
Le parole di Sneijder
Sneijder, uno dei protagonisti del Triplete del 2010, non ci è andato troppo per il sottile: “Quando non c’è un buon management è difficile controllare tutto. Non è possibile che i giocatori dicano di volere andare via, soprattutto in questo momento“, ha dichiarato l’olandese. Poi ha aggiunto: “Bisogna gestire queste situazioni e tenerle sotto controllo. L’Inter ha un’ottima squadra, non sarà un problema ma potrebbero uscirne altri. Deve esserci una persona adesso che inviti tutti a pensare solo a fare un bel calcio e a vincere“.