Il pessimo inizio di campionato, solo parzialmente calmierato dalla vittoria interna contro il Venezia, e la pesante sconfitta a San Siro contro il Liverpool all'esordio in Champions League hanno reso tremendamente traballante la posizione di Paulo Fonseca sulla panchina del Milan.
Da giorni ormai si rincorrono voci su un possibile esonero dell'allenatore portoghese, con alcuni addetti ai lavori che prevedono che il licenziamento arrivi addirittura prima dal derby contro l'Inter in programma domenica. E mentre c'è già la lista dei candidati a diventare il nuovo allenatore rossonero, da Milanello filtrano altre, clamorose indiscrezioni.
Al centro dei rumors però, stavolta non c'è l'ex tecnico tra le altre di Roma e Lille, bensì colui che appena due giorni fa si è autoproclamato "il boss" del club: Zlatan Ibrahimovic.
Terremoto Cardinale: Ibrahimovic out?
A Milano, sponda rossonera, non si fa che parlare del possibile (o forse probabile) esonero di Paulo Fonseca, ma tra le tanti voci negli ultimi giorni ne è spuntata una decisamente inaspettata: e se invece la testa a saltare fosse quella di Zlatan Ibrahimovic? L'ex attaccante si sarebbe infatti reso protagonista di diversi episodi e dichiarazioni che non sono piaciute a nessuno, nemmeno a Gerry Cardinale.
Già la scorsa settimana erano trapelate indiscrezioni su un malcelato nervosismo del proprietario del club nei confronti di Ibra. Dalla gaffe omofoba con il noto streamer iShowSpeed alle continue assenze al fianco della squadra, passando ad alcuni chiacchierati episodi che hanno visto coinvolto il figlio Maximilian, per il cui rinnovo sarebbero state posticipate addirittura le contrattazioni per il prolungamento del gioiello Camarda, fino alle recentissime dichiarazioni dello svedese avvenute prima dell'inizio della partita contro il Liverpool: una serie di casi che uniti ai scarsi risultati della squadra potrebbero spingere Cardinale ad una decisione estrema.
Per il momento si tratta solo di rumors ed indiscrezioni non confermate, ma a quanto pare anche l'ex attaccante dunque si giocherà il suo futuro già nelle prossime settimane.
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