L'addio alla Juve
Ecco, la Juve, la società che prima di tutti aveva puntato su di lui, prelevandolo dal Velez quando aveva 16 anni, e che all’improvviso aveva deciso di scaricarlo, lasciandolo nello sconforto: “L’addio è stato un tasto un po’ dolente, soprattutto per i primi mesi del 2024. Non pensavo di lasciare la Juve, anzi, ero concentrato a giocare bene con il Frosinone per meritare una maglia. A gennaio sono venuto a sapere che mi stavano cedendo a un club arabo, ma io non avevo alcuna intenzione di andarci anche se ormai mi era chiaro quale sarebbe stato il mio futuro. Ne sono rimasto deluso perché pensavo di poter giocare per la Juve, ma poi me ne sono fatto una ragione. Voglio dimostrare di valere i 30 milioni che la Roma ha speso per me” .
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