Il cambio di date per la Supercoppa Italiana richiesto dall'Arabia Saudita, che non si giocherebbe più all'inizo del mese di gennaio ma tra il 21 ed il 25 dello stesso mese, ha scatenato un polverone inaudito. Il Napoli ha subito minacciato di disertare la manifestazione, con anche la Fiorentina infastidita dall'improvviso cambiamento. Ed il patron De Laurentiis nella giornata di oggi ha rincarato la dose, aggiungendo motivi di natura geopolitica a quella che potrebbe essere una scelta clamorosa.
De Laurentiis tuona sulla Supercoppa in Arabia
Il patron del Napoli, tavola rotonda organizzata da Inpiù all’università Luiss di Roma, dopo aver parlato della questione Garcia, ha espresso il suo più che critico punto di vista sulla Supercoppa in Arabia Saudita: "I Paesi arabi devono regolarizzarsi nel rispetto delle donne e del lavoro. Quando uno parla di sport, che dovrebbe conciliare benessere e salute, se questo non avviene mi devo preoccupare".
L'intervento di De Laurentiis si è fatto poi più duro: "Avete visto quello che sta succedendo in Israele? Potreste immaginare che ci sia un blocco aereo su quei territori? Ragazzi, vi siete resi conto che con quattro aerei portiamo la bellezza di 120 giocatori che valgono quello che valgono? Ma siete deficienti. Tutto questo per guadagnare pochi milioni in più? Facciamola all’Olimpico, perché dobbiamo andarci a rompere le scatole là? Non è che voglio boicottare: ho solo detto ‘ragionate".
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