Weston McKennie sta vivendo la seconda avventura alla Juventus con il sorriso e soprattutto con la titolarità ritrovata. Massimiliano Allegri gli ha dato fiducia e lo ha collocato in una nuova posizione del campo e l'americano lo ha ricambiato con prestazioni positive e generose. Dopo il flop al Leeds, il centrocampista sembra essere rinato e ora ha svelato un curioso retroscena del suo passaggio in bianconero.
L'ansia di McKennie
McKennie è approdato a sorpresa qualche anno fa alla Juventus. Su di lui c'erano anche altri club ma il richiamo della Vecchia Signora ha prevalso su tutto. In occasione del traguardo delle 100 presenze, l'americano è stato intervistato dai canali ufficiali del club dove ha rivelato un retroscena sul suo trasferimento a Torino: "Ho ricevuto la chiamata del mio procuratore che mi avvertiva dell'interesse della Juventus e che poco dopo mi avrebbe chiamato Pirlo". Il calciatore ha ammesso di accusare ansia anche perchè era a pranzo con la sua squadra e non poteva tenere il cellulare.
La chiamata "scioccante" di Pirlo
Il momento della telefonata di Pirlo è stato definito scioccante dall'americano: "Ho visto un numero dall'Italia, ho preso il cellulare e sono corso via a rispondere. Era Pirlo ed ero sotto shock. Mi voleva davvero con lui e lì ho capito sarei andato veramente alla Juventus".