Continua a far discutere il servizio de Le Iene, che ha visto un arbitro di Serie A (rimasto anonimo) denunciare un meccanismo preoccupante all'interno del sistema arbitrale italiano. Dichiarazioni, queste, smentite dai vertici Aia. Da qui la dura presa di posizione di Ivan Zazzaroni, direttore de Il Corriere dello Sport.
Zazzaroni: "Rocchi sta facendo la figura del pollo"
"Se lasci che i lupi facciano la guardia al pollaio - ha riferito Zazzaroni sulle colonne del Corriere - ci saranno di certo cene a base di pollo. La figura del pollo, in questo caso, la sta rimediando il designatore Rocchi, e anche i lupi sono facilmente identificabili".
"Mi auguro che i servizi de 'Le Iene' portino ancora bene"
"Pertanto mi auguro che i servizi delle Iene portino ancora bene - ha proseguito il giornalista - e per portare davvero bene, il servizio di martedì dovrebbe indurre Federazione e Lega a cambiare atteggiamento sostenendo il sistema arbitrale. In che modo? Con uomini in grado di trasmettere all'esterno il senso di unità e condivisione dei temi che l'Aia, da anni, non esprime più, quindi, con dirigenti che abbiano capacità politiche e non solo tecniche. La figura del designatore, che è prettamente tecnica, non può sempre finire al centro di faide e battaglie per il potere".
